La paura principale è di ritrovarsi di nuovo per strada proprio come quando hanno intrapreso il viaggio per arrivare in Italia. Chi studia può chiedere il prosieguo amministrativo, gli altri sono preparati ad entrare nel mondo del lavoro. Determinante la relazione finale sul percorso di integrazione svolto.

Il passaggio ai 18 anni è uno spartiacque molto importante per un ragazzo minore che si trova in Italia senza nessun adulto che si occupi di lui. Il fine ultimo delle attività di accoglienza Aedis, infatti, hanno lo scopo prioritario di preparare i ragazzi all’arrivo della maggiore età in cui decade la tutela dei minori. Significa prepararli all’indipendenza, alla responsabilità e al rispetto del territorio e del contesto sociale: in altri termini offrirgli gli strumenti pratici e culturali per comprendere come condurre la propria vita in un contesto che ha dinamiche diverse da quelle in cui si è nati.

Le paure del passaggio ai 18 anni: dove vado?

All’interno delle case di Aedis, ma come in tutte le struttura di accoglienza, la transizione alla maggiore età genera molte preoccupazioni e paure: “cosa devo fare? dovrò andare via subito? come faccio a frequentare ancora la scuola? cosa mi serve per lavorare? che documenti mi servono”. Queste sono alcune delle domande a cui tutti i ragazzi hanno bisogno di trovare una risposta, soprattutto chi non dispone di una rete di supporto familiare o amicale sul territorio a cui appoggiarsi una volta uscito dalla struttura.

La paura, infatti, è quella di ritrovarsi di nuovo per strada, come quando erano in viaggio. “Non è così – spiega Gennj Scluba, coordinatrice degli educatori – nessuno si ritrova per strada perché questo momento viene preparato ben prima del compimento del diciottesimo anno. Non solo: per chi studia o ha dei bisogni specifici c’è sempre la possibilità di chiedere un prosieguo amministrativo, ovvero di un supporto prolungato volto al buon esito del percorso. Chi ha intrapreso un percorso di inserimento e lo porta avanti con impegno si troverà sempre con le carte in regola per fare un passaggio positivo”.

Cosa fare quando si avvicinano i 18 anni: scuola e curriculum

L’equipe educativa di Aedis, infatti, ben prima del passaggio ai 18 anni metterà in atto una serie di attività per guidare il ragazzo al momento in cui decadono le tutele previste per i minorenni. Nel caso di ragazzi che abbiamo iniziato un percorso di studi si procederà con la richiesta di prosieguo per gli anni scolatici da completare, mentre per chi ha completato la formazione deve avviare le attività per la ricerca di lavoro.

Le attività degli educatori saranno, quindi, orientate alla creazione di un curriculum vitae, o al suo aggiornamento con le esperienze lavorative, i corsi di formazione e le competenze personali, e all’esplorazione di aspettative e opportunità presenti nel territorio locale o nel luogo dove recarsi per ricongiungersi con parenti e amici.

Al termine del percorso, gli educatori redigono una relazione finale da inviare ai servizi sociali del comune che riassume il suo progresso in diverse aree, come l’autonomia personale, le relazioni sociali, il percorso formativo e altro ancora. Questa sarà necessaria per ottenere il parere positivo per la conversione del permesso di soggiorno per studio o lavoro.

Requisiti per la conversione del permesso di soggiorno dopo i 18 anni

Se un ragazzo è arrivato in Italia da meno di 3 anni, nel momento in cui diventa maggiorenne può chiedere la conversione del permesso di soggiorno in un permesso per studio o di accesso al lavoro o per lavoro subordinato o autonomo. Questo sarà rilasciato sulla base di un parere che deve essere rilasciato dalla direzione Generale dell’immigrazione e delle Politiche di integrazione sulla base del percorso svolto dal ragazzo.

Tra i requisiti necessari c’è la frequentazione di corsi di studio (per ottenere un permesso di soggiorno per studio), lo svolgimento di attività lavorativa con contratto (per ottenere un permesso di soggiorno per lavoro) o solamente la disponibilità di un alloggio per ottenere un permesso di soggiorno per attesa occupazione.

Francesca Benvenuto

Francesca Benvenuto

Copywriter e redattore di testi e articoli web per la comunicazione di enti, aziende e organizzazioni.