«I ragazzi stanno tutti bene e hanno saputo gestire l’emergenza nel migliore dei modi. Ora il nostro unico pensiero è quello di trovare una sistemazione che gli permetta di non interrompere le loro attività di integrazione». Un principio di incendio nella casa di Pozzuolo del Friuli, ma nessun danno alle persone.
Un principio di incendio ha reso inagibile la Casa di Pozzuolo del Friuli, ma nessun ragazzo od operatore ha subito danni: è questo il resoconto della giornata che ieri ha visto l’intervento dei vigili del fuoco in una delle strutture dalla cooperativa sociale Aedis che si occupa di accoglienza di minori migranti non accompagnati.
Verso le 11 del mattino un’educatrice e dei ragazzi si sono accorti che c’era del fumo che usciva dalla soffitta. Dopo un primo sopralluogo, è scattata la procedura in caso di incendio e sono stati chiamati i vigili del fuoco che sono intervenuti tempestivamente.
Si è trattato di un principio di incendio che ha interessato un armadio in soffitta, l’intervento ha evitato che il fuoco prendesse forza e che facesse danni alla struttura. Una volta chiamati i soccorsi, gli educatori e gli operatori si sono assicurati che i 9 ragazzi ospiti fossero al sicuro: buona parte di loro erano a scuola o impegnati all’esterno nelle diverse attività di integrazione organizzate da Aedis.
La casa è attualmente inagibile e i ragazzi sono stati alloggiati momentaneamente in altre strutture fino a quando sarà possibile il rientro o una nuova soluzione abitativa più stabile. Ancora da chiarire le cause che hanno provocato le fiamme.
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